UN TOUR GUIDATO IN AUSTRALIA

L’ Australia è uno degli ultimi paradisi in terra, certamente il più grande. Lo è per la sua straordinaria natura, per la qualità dell’ambiente,per il senso di sicurezza e informalità che si trova passeggiando per le città australiane. Il Contenente è enorme con luoghi sparsi e distanti migliaia di chilometri che costringe un turista a trasferimenti aerei combinati per poter vedere il più possibile. Pensare quindi di “visitare” in un unico grande viaggio tutto il continente costringe il turista ad avere almeno 20 giorni a disposizione. Per chi non  ha la possibilità di avere tanti giorni, consiglio un itinerario classico che fa tappa nelle più note  località australiane.

In questo articolo vi propongo dunque un itinerario che ho svolto io stessa, della durata di 15 giorni che mi ha permesso di cogliere l’essenza di questo meraviglioso Paese.

Cosa dovete sapere prima di partire:

Per l’ingresso in Australia dovete essere in possesso di passaporto e visto turistico elettronico, ETA che ha la validità di 90 giorni. Non è richiesta alcuna vaccinazione particolare.

STAGIONE E CLIMA: La fascia settentrionale del Paese si trova in area tropicale e quindi presenta due sole stagioni: una calda e secca (da Aprile a ottobre) e una calda e piovosa(da novembre a marzo).

Nella fascia del sud dell’Australia le stagioni sono invertite rispetto all’Europa. La primavera si registra da settembre a novembre, l’estate da dicembre a febbraio, l’autunno da marzo a maggio, e l’inverno da giugno ad agosto.

FUSO ORARIO: L’Australia ha 3 fusi orari: regione ovest +7 ore, regione centrale +8.30, regione orientale +9 ore

VALUTA: Il dollaro australiano è l’unità di base della valuta locale. Il mezzo di pagamento più diffuso è la carta di credito. E’ indispensabile averla con sé durante il  viaggio perché vengono richiesti depositi cauzionali per noleggio auto o per il soggiorno in hotel.

ELETTRICITA’: Negli hotel si possono trovare prese universali ma è bene munirsi di un adattatore prima della partenza.

CIBO E RISTORANTI: L’Australia è famosa per i suoi superbi frutti di mare, l’ottima carne di manzo e di agnello e per i latticini. Tra le specialità da provare assolutamente: la carne di canguro, bufalo e coccodrillo. Ci sono inoltre eccellenti vini australiani e  birra locale di ottima qualità.

GUIDA AUTOMOBILISTICA: In Australia si guida a sinistra e l’uso delle cinture è obbligatorio sia per il conducente che per i passeggeri.

Quando recarsi in Australia?

Dal momento che si tratta di un viaggio impegnativo non solo per le ore di viaggio ma anche economicamente, vi consigli di pianificare il vostro viaggio, (che sia un viaggio di nozze o il vostro viaggio di una vita )con largo anticipo. E con largo anticipo intendo almeno 9 /10 mesi prima. Questo vi permetterà di acquistare i voli (che sono decisamente molto cari) a tariffe più abbordabili.

 Dovete sapere che i prezzi dei voli incideranno molto sul vostro viaggio, almeno per la metà perché a parte il volo di partenza e rientro, per le altre destinazioni interne dovrete sempre spostarvi con voli interni.

Premesso ciò ,il mio consiglio è affidarvi a un tour semi organizzato se sapete muovervi e conoscete l’inglese(in modo da essere abbastanza liberi),noleggiare una macchina quando sarete in città oppure affidarvi totalmente a un Tour operator che con guide parlanti italiano sarà il compagno perfetto. Questa soluzione ovviamente resta la più costosa a livello economico.

In questo articolo vi parlo della mia esperienza di tour semi-organizzato che a conti fatto è stata a mio avviso la scelta migliore.

Partendo dall’Italia,  per l’esattezza da Roma Fiumicino con volo Emirates , arrivo previsto a Melbourne (prima tappa) è la sera del giorno seguente. Nel mio caso specifico avevo acquistato un transfer privato che dall’aeroporto mi portava direttamente in hotel. Essendo sola con un bambino di 10 anni ho trovato questa soluzione perfetta per me!

L’hotel che ho scelto è l’Ibis Melbourne Little Bourke Street. Un hotel 3 stelle in posizione centrale, moderno, conveniente e soprattutto con un’ottima colazione continentale. (Colazione che purtroppo la prima mattina a causa della stanchezza e del jet lag io e mio figlio ci siamo persi!! )

Suggerisco almeno 2/3 giorni in questa città.

Melborne è una città da vivere e amare: adagiata sulle sponde dello Yarra River ,è un crogiolo di culture e ha un ricco calendario di eventi sportivi. Spazi verdi un po’ ovunque, piste ciclabili in ogni angolo della città, zone residenziali “British Style” con casette basse e giardini, cemento armato e vetro oltre ad essere un’eccellenza mondiale in fatto di cucina e ristoranti.

Vi suggerisco per il primo giorno un giro orientativo con guida almeno di mezza giornata. Durante il tour vedrete le principali attrazioni turistiche e culturali come la cattedrale di St. Paul’s e di St. Patrick,i teatri di Princess e Regent,il coloratissimo Queens market (chiuso di lunedì e mercoledì) e tempo permettendo vi comnsiglio una passeggiata all’interno del Botanic Gardens. Melbourne è anche capitale mondiale dello sport quindi vedrete sfilare l’Albert Park dove si svolge una delle tappe della Formula 1. Si prosegue poi per gli eleganti quartieri sud fino ad arrivare al quartiere di St. Kilda per poi arrivare all’Eureka Tower. Dall’alto per chi vuole salire avrete tutta Melburne ai vostri piedi. Con i suoi 280 metri di altezza è il grattacielo più alto dell’emisfero australe.

A spasso per Melbourne

Non tutti sanno che i mezzi pubblici in centro sono gratuiti ,incluso lo storico Tram 33. Da vedere alcuni quartieri interessanti come i famosi Laneways o il Bourke Street Mall,la zona pedonale più famosa della città affollata di negozi, e Chinatown,uno dei quartieri cinesi più antichi del mondo. South Yarra,Toorak e Prahran sono i principali distretti della moda e ospitano numerosi ristoranti da intenditori.

La Great Ocean Road : Da Melbourne vi consiglio un tour o se avete la macchina a noleggio, un’intensa giornata lungo la strada costiera più famosa e bella dell’Australia. Lungo il percorso avrete l’occasione di ammirare Torquay, Lorne e Apollo Bay, caratteristiche cittadine di mare e veri paradisi per gli amanti del surf. Dalla strada potrete scorgere imponenti dirupi di pietra calcarea le infinite distese di spiagge bianche e le foreste popolate da canguri e Koala. Passeggiando poi su apposite passerelle potrete godervi lo scenario dei Dodici Apostoli, faraglioni calcarei che si stagliano nell’oceano.

Rientrati in hotel a Melbourne , dormirete l’ultima notte a Melbourne per poi trasferirvi il mattino seguente in aeroporto.

IMBARCO PER ADELAIDE

Adelaide

Adelaide è una città che potrete girare comodamente a piedi. Gironzolate nell’animato Central Market, paradiso gastronomico per tutti i buongustai. Si trova nel cuore della città e viene visitato ogni mese da oltre 1 milione di visitatori che si fanno avvolgere in una nuvola di colori, odori e suoni che provengono dalle bancarelle.

Anche ad Adelaide consiglio due notti in hotel Ibis Adelaide nel cuore della città.

Da Adelaide a Kangaroo Island

Grande circa 2 volte e mezza l’isola D’Elba Kangaroo Island conserva un’eco sistema unico nel suo genere, un mix di foreste boschive e di eucalipto, rare specie di fiori e piante selvatiche, aree desertiche, coste frastagliate, spiagge bianchissime e solitarie. Oltre alla natura incontaminata Kangaroo Island è preziosa per la grande varietà di specie animali che popolano l’isola. Entrerete nelle riserve private per vedere i koala che sonnecchiano sui rami di eucalipto e all’imbrunire (momento migliore)potrete fotografare i numerosi canguri.

Conclusa l’escursione vi consiglio di pernottare all’Aurora Ozone hotel.

La mattina seguente,alle prime luci dell’alba trasferimento al piccolo porto di Penneshaw e imbarco sul traghetto Sealink che in 40 minuti circa raggiungerà Cape Jarvis. Da qui proseguirete per Adelaide in pullman(circa 120 Km).

Nel pomeriggio,dopo aver lasciato  i bagagli in hotel vi consiglio una bella passeggiata per Adelaide con mezzi pubblici e musei…gratuiti! Anche il centralissimo autobus 99C che copre il centro città è gratuito. Se vi spostate nel quartiere di North Terrace troverete  diversi musei e gallerie d’arte. E poi c’è la cultura enogastronomica, della quale Adelaide è una delle capitali d’Australia insieme a Melbourne.

Siamo arrivati al sesto giorno: da Adelaide prendiamo un volo interno per Sydney.

VISITARE SYDNEY

Non rischio smentite nell’affermare che Sydney è una tra le città più belle del mondo: palazzi futuristici che si stagliano nel cielo, immense aree verdi che costeggiano aree residenzial e una tentacolare baia che rende tutto più magico! Per Sydney dovrete mettere in conto almeno 3 giorni.

Sydney è una città che si gira bene a piedi o facendo un giro utilizzando la monorotaia. La linea 55 che percorre su e giù George street è gratuita. Passeggiando per strada avrete modo proprio in George street di poter partecipare a tour gratuiti per la città messi a disposizione dal Comune per i turisti. Io l’ho trovato per caso ed è stata molto utile. Il tour viene svolto a piedi con guide parlanti inglese e dura circa un paio d’ore.

Le attrazioni che non potete mancare ovviamente l’opera House attaccata al parco e poco più avanti in direzione Harbour bridge c’è il caratteristico quartiere di The Rocks. Le vie dello shopping sono Pitt Street e George St. con il Queen Victoria Building. Se invece cercate qualcosa di alternativo dovete andare a Surry Hills. Se volete girare la baia di Sydney “Hop on Ho off” ci si imbarca dal molo di Darling Harbour oppure da Circular Quay ed è un servizio navetta che effettua 8 fermate fino alla bellissima Manly Beach.

Un’escursione che potrete fare come QUALCOSA IN + è la visita alle Blue Mountains  National park (Patrimonio dell’Unesco),parte di un altopiano di arenaria attraversato da profonde vallate, canyon e cascate.

Per il secondo e il terzo giorno in città vi consiglio una visita più approfondita con una guida per coprire anche la spiaggia delle spiagge: Bondi Beach. Rientrerete in città passando per Double bay e i quartieri di Paddington e Kings Cross.

Dal molo di Kings St. a Darling Harbour consiglio l’imbarco sulla motonave Majestic per una mini crociera nella baia con buffet seafood.

DOVE DORMIRE: A Sydney vi consiglio il Cambridge Hotel Sydney-Surry Hills con la possibilità di poter fare colazione in hotel o approfittare dei bar e locali  presenti in zona.

Concluse le 3 notti a Sydney, trasferimento in mattinata in aeroporto e imbarco sul volo per Ayers Rock

VISITARE AYERS ROCK ” ULURU”

La sistemazione che vi consiglio è il Resort Voyages Outback Pioneer-Yulara. Si trova all’interno di

un complesso alberghiero di cui fanno parte anche il Desert gardens(di prima categoria),il Salis in the desert(cat. 4 stelle suo.) e gli Emu Apartments(cat turistica). Tutti i Resort sono gestiti dalla comunità aborigena locale degli Anangu. Tutte le strutture si trovano all’interno del caratteristico bush australiano, tra ,magnifici eucalipti e vegetazione in fiore.

Dall’hotel nel pomeriggio partirete alla volta del grande monolito percorrendo una ventina di Km. L’Ayers Rock (Uluru per gli aborigeni) è considerato un luogo sacro. La legge degli aborigeni non vuole che Uluru venga scalato dai turisti, in quanto rappresenta il tradizionale sentiero seguito dagli uomini Mala e perciò riveste grande valore spirituale.

Arrivati alla base del monolito si percorre un sentiero che costeggia la base della montagna. Sulla roccia sono incisi dei graffiti raffiguranti rettili, canguri e pesci. Al termine vi dirigerete  al Kata Tjuta Cultural Central gestito dalla comunità aborigena locale. Il pomeriggio di visite si concluderà al tramonto, in un’area dedicata da cui si potrà vedere in tutta la sua bellezza il cambio di luce e colore sul grande monolite….è veramente imponente e carico di suggestioni, in un deserto che sembra senza limiti. Durante il tramonto vi sarà offerto un calice di vino.

Il mattino seguente, prima del sorgere del sole partirete in pullman con una prima fermata irrinunciabile di fronte a Uluru mentre sorge il sole, con una tazza di te o caffè caldo e biscotti.

Si prosegue e si percorrono 30 km fino a raggiungere i Monti Olgas. Si intraprenderà un semplice trekking lungo la Walpa Gorge: una stretta fessura che si incunea tra le grandi pareti di due enormi rocce. Prima del tramonto, trasferimento nel deserto per una suggestiva passeggiata tra le 50 mila luci al led che compongono la straordinaria istallazione di Bruce Munro chiamata “Night at Field of Light”: un prato di luce che illumina la notte nel deserto di Ayers Rock con sullo sfondo il maestoso Uluru. Vi sarà servito durante il tramonto drink e canapès.

Il giorno seguente trasferimento in navetta per l’aeroporto e volo per Cairns.

LA BARRIERA CORALLINA DI CAIRNS

Passate la giornata esplorando la città tuffandovi nella vivace Explanade tra ristoranti e caffè e locali alla moda.

Il giorno seguente escursione alla Grande Barriera Corallina. Partenza dalla marina di Cairns  a bordo della motonave Magic Cruises che vi porterà direttamente sul reef distante circa 60 miglia dalla costa. Patrimonio dell’UNESCO ,la grande barriera corallina Australiana si estende per oltre 2700 km la costa est del continente. Avrete circa 5 ore per nuotare in un caleidoscopio di colori tra le centinaia di specie di pesci dai colori sgargianti in un prato di coralli. Rientrerete a Cairns nel tardo pomeriggio.

CAIRNS: ESCURSIONE A CAPE TRIBULATION

Di mattina partirete con un veicolo 4WD lungo la strada panoramica che si insinua tra l’oceano e rilievi ricoperti da un manto di verde tropicale. Attraverserete il Daintree River e un walking tour tra la foresta pluviale fino al belvedere di Kulki. Avrete la possibilità di assistere a una presentazione da parte di alcuni rappresentanti della comunità aborigena dei Kuku Yalanji, i primi ad insediarsi in queste terre migliaia di anni fa. L’escursione terminerà nel tardo pomeriggio per rientrare in hotel.

Il mio suggerimento per la sistemazione a Cairns è il Bay Village Tropical Retreat and Apartments,tipicamente australiano e dall’ambiente informale. Si trova in una zona centrale a pochi minuti a piedi dalla Marina e composto da piccole villette immerse in un giardino tropicale. E’ presente un ottimo ristorante all’interno che offre cucina balinese di prima qualità!

Siamo arrivati alla fine del viaggio, alla fine di due settimane intense che rimarranno indelebili nella vostra mente e nel cuore come lo sono state per me e mio figlio.