ITINERARIO DI 5 GIORNI IN GIORDANIA

Questo itinerario l’ho intitolato ESSENZE DI GIORDANIA perché comprende una visita di 5 giorni .. necessari per poter apprezzare le bellezze di questo Paese.
Ci sono diversi voli dall’Italia per l’aeroporto di Amman, la capitale. Tanti partono dalle città principali di Roma o Milano ma trovate anche voli con le compagnie Low Cost da altri aeroporti. Se preferite partire da un aeroporto più vicino a voi allora vi consiglio di prenotare i voli con almeno 3/4 mesi di anticipo. La Giordania negli ultimi anni ha avuto un’impennata di turismo e specialmente se volete partire durante le festività, è meglio anticiparsi per risparmiare un po’!
Quando andare in Giordania
Tutto l’anno, anche se le stagioni migliori sono la primavera e l’estate. Non fate l’errore di pensare che sia un Paese caldo perché sarebbe sbagliato. Andare in Giordania per Capodanno vuol dire oltre che spendere di più, trovare un clima freddo simile a quello italiano (per italiano intendo centro nord!).
Se volete potete acquistare i voli in autonomia ma vi consiglio sempre di acquistare poi un pacchetto/tour per le escursioni e di non avventurarvi nel “fai da te” in quanto visitare la Giordania in autonomia non è così semplice come per altri Paesi. Avreste bisogno di permessi speciali e rischiereste di perdervi tra le strade se siete in macchina. Un tour con guida parlante italiano o inglese è a mio avviso la scelta migliore. I tour operator presentano migliaia di proposte e itinerari più o meno lunghi, da 4 a 10 giorni che si somigliano un pò tutti. Per il mio viaggio io ho contattato il Tour Operator Travco Jordan, specializzato per viaggi in Giordania.
COSA SAPERE PRIMA DI ARRIVARE IN GIORDANIA:DOCUMENTI NECESSARI PER L’INGRESSO
Per l’ingresso in Giordania è necessario un passaporto con validità almeno un mese e un visto turistico che otterrete al desk immigrazione dove un incaricato del vostro Tour operator completerà per voi le formalità per il visto. Per tutti i turisti che viaggiano in aereo, per ricevere la carta di imbarco in aeroporto, è necessaria la registrazione sulla piattaforma https://www.gateway2jordan.gov.jo/form/ (a seguito della quale si riceverà via mail un codice da mostrare al check-in).
GIORNO 1
Qualsiasi sia il vostro tour arriverete all’aeroporto internazionale di Amman.
Pernottate ad Amman.

La città è piena di strutture ricettive e potete scegliere tra le tante proposte fornite dal web. Io ve ne consiglio alcune:
Vi consiglio di prenotare su base “mezza pensione” se al rientro dalle escursioni volete rilassarvi in hotel. Se siete persone molto dinamiche potrete scegliere in alternativa di uscire e cenare fuori.
GIORNO 2: AMMAN – MADABA – MONTE NEBO – SHOBAK – PETRA

Dopo la colazione, visita di Madaba, città nota per la famosa mappa a mosaico di Gerusalemme e Terra Santa del VI secolo e per i suoi spettacolari mosaici bizantini e omayyadi; visita della chiesa di San Giorgio. Si arriva poi al Mt. Nebo località menzionata nella Bibbia come il luogo in cui a Mosè fu concessa la vista della Terra Promessa in cui non sarebbe mai entrato. Appena fuori dalla King’s Highway, 190 km a sud di Amman e meno di un’ora a nord di Petra, si erge un imponente castello che ricorda l’antica gloria dei crociati, a coronamento di un cono di roccia. Si erge sopra un selvaggio ed aspro paesaggio punteggiato da una distesa di alberi da frutto . Oggi è conosciuto come Shobak, ma per i crociati era Mont Real (Crak de Montreal) o Mons Regalis, la Fortezza del Monte Reale. Fu costruito nel 1115 dal re Baldovino I di Gerusalemme a guardia della strada da Damasco all’Egitto, e fu la prima di una serie di roccaforti simili nel regno latino di Gerusalemme.
Concluso il tour la guida vi lascerà a Petra per la cena e il pernottamento. Per la sistemazione vi consiglio alcuni hotel:
–Petra Elite hotel, un hotel nuovissimo costruito nel 2022 con un ottimo rapporto qualità prezzo. Ha un buon ristorante a buffet e un centro SPA dove potersi rilassare al rientro dalle escursioni.
GIORNO 3: PETRA:LA CITTA’ PERDUTA
Dopo la colazione in hotel, visitate la città rosa e rossa di Petra, capitale nabatea, considerata una delle 7 meraviglie del mondo e patrimonio mondiale dell’UNESCO. Petra è un’antica città formata da grotte, templi e tombe scavate circa 2000 anni fa. Oggi è la città che racconta la storia della civiltà perduta dei Nabatei, popolo nomade del deserto dedito al commercio dell’incenso.
Petra era una città strategica essendo città di passaggio per le carovane che collegavano il Mediterraneo con il mare Arabico. I Romani diedero poi lustro alla città costruendo il teatro ed alcune facciate della città. Sia il Monastero che il Tesoro presentano infatti decorazioni ellenistiche e corinzie. Col passare dei secoli la città si estinse e fu riscoperta nel 1812 dall’esploratore svizzero Johann Burckhart. E da allora ogni giorno si scopre un pezzo di storia in più.

I MIEI CONSIGLI SULLA VISITA AL SITO DI PETRA
Cercate di essere al cancello del sito appena apre. Per la visita impiegherete tutta la giornata. Si entra nella città attraverso il “Siq” una gola stretta e lunga ca. 1 km che è fiancheggiata su entrambi i lati da scogliere alte 80 metri! Si notano i colori abbaglianti e le formazioni di roccia. Il sito è imponente e contiene centinaia di elaborate tombe scavate nella roccia, il famoso “tesoro”, teatri in stile romano, templi, altari sacrificali e strade colonnate. Arrivati al tesoro sarete rapiti dall’atmosfera del luogo, dopo aver scattato centinaia di foto vi consiglio di salire i gradoni laterali per fare la famosa foto instagrammata con lo sfondo del tempio e seduti su tappeto. Per la “famosa” foto dovrete contrattare il prezzo con i beduini che vi accompagneranno in cima a un sentiero (chiedono 5 dinari non di più..occhio a non farvi fregare!). Dopo la foto di rito, proseguite il percorso a piedi all’interno dell’area archeologica e fate uno stop per pranzare nell’unico ristorante presente. Approfittate per riposarvi un po’,mangiare qualche specialità prima di percorrere un’ora circa di sentiero in salita per raggiungere il Monastero. Questo sentiero potete farlo piedi oppure se avete voglia a cavallo di un mulo. Contrattate sempre con i beduini! Poco distante c’è un piccolo caffè End of the World Coffee dove potete godere di una vista fenomenale.

Riposatevi un po’ prima di tornare indietro e percorrere 2 ore di sentiero per tornare all’ingresso del sito. Il percorso è piacevole, lungo la camminata troverete tante bancarelle dove acquistare i tanti souvenir che vi propongono.
Rientrate in hotel e rilassatevi nella SPA o in alternativa potrete partecipare al tour notturno di Petra.
PETRA BY NIGHT
A me sinceramente piace di più con la luce naturale che con le luci artificiali in notturna. Tanti Tour Operator la consigliano ai turisti..dunque provate se siete ne siete curiosi. L’escursione si tiene al Tesoro . Camminerete lungo il Siq al buio(quindi consiglio di portare con voi una torcia) per sbucare al tesoro ,dove troverete 1500 candele accese. Si suona la musica beduina e si beve tè alla menta alternato ad una narrazione beduina. A fine spettacolo la facciata del tesoro verrà illuminata da fari di diversi colori per poi spengersi ed in silenzio si torna all’ingresso di Petra. Per la visita basta acquistare il biglietto all’ingresso del sito ,presso il Petra Visitor Centre prima delle 18.00 oppure potete acquistarlo presso le agenzie di viaggio.
DORMIRE NEL DESERTO
Se volete provare l’esperienza del deserto e delle notti stellate della Giordania vi consiglio di prenotare al Petra Bubble Luxorhotel dove dormirete in una bolla con vista sulla valle. Sarà un’esperienza unica!!Un altro bellissimo campo è il Seven Wonders Camp, che ha tra le camere anche le bolle, tende beduine e camere regolari.
GIORNO 4: PETRA – WADI RUM JEEP RIDE – AMMAN

Il Wadi Rum rappresenta il più vasto deserto della Giordania. Una notte nel deserto di Wadi Rum in un campo beduino è fra le cose da fare in Giordania!
- Giornata dedicata al Deserto: Dopo colazione, partirete con la vostra guida per dirigervi più a sud e visitare il deserto del Wadi Rum. Farete un giro in jeep 4×4 di 2 ore nel deserto! Il Wadi Rum è stato descritto al meglio da T.E. Lawrence come “Vest, echeggiante e divino”, e dalla gente del posto come “Valle della Luna”.
Nel deserto avrete anche la possibilità di poter fare un giro su un cammello o un dromedario per un’esperienza più completa!
Dal Wadi Rum ripartirete per un lungo tragitto fino ad arrivare ad Amman. Tempo permettendo potrete visitare la Cittadella dove assisterete ad un vero e proprio viaggio nella storia, allietati da una splendida vista panoramica sulla città e sui suoi più prestigiosi monumenti, tra questi il tempio di Ercole, il Foro e il meraviglioso Teatro entrambi di epoca romana.
Non perdete anche l’opportunità di passeggiare nelle stradine della città e scoprire il fascino dei suoi mercati tradizionali dove ci sono negozi di souvenir e di gastronomia.

Il Mar Morto non è la classica località balneare. Il Mar Morto o Dead Sea ,si trova a meno 400 metri sotto il livello del mare ed è il punto più basso della terra. Lo chiamiamo impropriamente mare invece si tratta di un lago salatissimo!! L’acqua è così ricca di sali che è impossibile per qualsiasi essere vivente sopravvivere. Non ci sono microorganismi, né piante e pesci nell’acqua. Infatti le sue acque contengono un’elevata concentrazione di sale e questa caratteristica permette di galleggiare facilmente e di non riuscire ad immergersi. Il suo fango è ricco di minerali ed è usato per scopi terapeutici e cosmetici nei centri di benessere e nelle SPA della zona. E’ bene prestare attenzione ed è consigliato sostare non più di 15 minuti.
GIORNO 5: MAR MORTO
Dopo colazione partenza per il mar Morto. Per poter svolgere questa escursione basta prenotare un trasferimento privato presso il Tour operator nel caso il vostro viaggio non preveda già l’escursione all’interno del pacchetto. Da Amman sarà circa un’ora e mezza di auto e segna il punto di inizio della bellissima strada panoramica la Strada dei Re. Il mio consiglio per l’alloggio è il Grand East hotel, con accesso al mare, due grandi piscine e un buon ristorante self-service all’interno.
ERRORE DA NON COMMETTERE: CONSIDERARE IL MAR MORTO UN SOGGIORNO MARE
COSA FARE SUL MAR MORTO?

La giornata sul Mar Morto è una giornata all’insegna del relax. Dovete sapere che gli hotel in questa zona sono pochissimi, si trovano infatti dei Resort SPA con accesso alle spiagge e piscine. Una cosa che noterete andando al mar Morto sul lato giordano è che l’accesso alle spiagge non è libero, anche le spiagge pubbliche sono comunque a pagamento. Il resto delle spiagge sono difficili da raggiungere perché rocciose ed incrostate di sale, quindi per poter fare il bagno e la doccia per togliersi il sale e il fango che vorrete provare, dovete per forza pagare un ingresso.
Non tutti gli hotel consentono l’accesso ai non ospiti, quelli che li accettano fanno solitamente pagare l’ingresso JD25 per persona.
Fuori dai resort non c’è un vero paese, potrete andare ad un piccolo centro commerciale con qualche ristorante ma niente di più. I resort non sono molto economici ma a conti fatti se dovete pagare gli ingressi alle spiagge non spendereste meno …Una notte è sufficiente se siete interessati a fare il bagno nel mar morto ma se volete visitare i dintorni allora prenotate due notti in uno dei seguenti hotel:

Kempinsky Hotel*** Il migliore in assoluto, con piscine e giardini molto belli e accesso diretto al mare
Movenpick Resort Spa– ha numerose piscine e accesso al mare
Holiday Inn Dead Resort bel resort con tre piscine e numerosi ristoranti ed accesso alla spiaggia
Hilton Dead Sea– La struttura è in una posizione fantastica, ha diverse piscine e 7 ristoranti oltre all’accesso al mare
Grand East hotel– con accesso al mare, due grandi piscine e un buon ristorante self service all’interno.(Questa è la soluzione che ho scelto personalmente durante la mia visita in Giordania). Buon rapporto qualità prezzo.
I MIEI CONSIGLI
La Giordania è piccola, si gira benissimo in 5/6 giorni di tour come quello che ho appena descritto. Si guida bene, le strade sono pochissime e a parte Amman, il traffico è quasi inesistente. Qualora vogliate noleggiare una macchina, i costi del noleggio sono piuttosto bassi.
E’ importante ricordare che se avete intenzione di viaggiare anche in Israele NON potrete passare la frontiera in auto con targa giordana, ma dovrete entrate ad Eilat facendo un pezzo di strada a piedi e poi da lì noleggiare auto israeliana.
Alla fine della vostra vacanza tornerete a casa con un bagaglio di esperienze uniche e il ricordo di viaggio indimenticabile in un Paese ospitale e accogliente.
