La città di Porto è una meta deliziosa per un weekend fuori porta: facile da raggiungere, affascinante da esplorare e decisamente accessibile anche a livello economico. In questo articolo ti racconto il mio itinerario completo di 3 giorni a Porto e dintorni, con consigli utili su cosa vedere, dove mangiare e dove dormire.
Come arrivare a Porto
Porto è ben collegata con l’Italia grazie a numerosi voli low cost e di linea. In circa due ore di volo si arriva in questa affascinante città portoghese. Per il nostro viaggio, abbiamo deciso di noleggiare un’auto per visitare anche i dintorni.
Giorno 1 – Alla scoperta del centro storico di Porto
Siamo arrivati a Porto venerdì mattina e appena usciti dall’aeroporto ci siamo recati all’ufficio noleggio dove abbiamo noleggiato una nuovissima Fiat 500. Sbrigate tutte le formalità ci siamo recati in hotel per il check in e per lasciare i bagagli. Per questo weekend abbiamo scelto un hotel molto centrale per poterci muovere a piedi . Gli hotel a Porto sono economicamente abbordabili quindi con una cifra modesta si riesce a prenotare delle buone strutture. Noi abbiamo scelto l’hotel International Porto,un hotel 3 stelle molto confortevole in un edificio storico,le camere sono molto semplici ma pulite e accoglienti,la colazione variegata dolce e salata inclusa nel prezzo. Suggerisco se arrivate venerdì come me di iniziare subito con il centro storico ei vicoli di Ribeira. Nella nostra prima tappa abbiamo iniziato con la visita alla libreria Lello considerata una delle più belle librerie al mondo. Che siate degli amanti della lettura o solo curiosi viaggiatori l’attenzione di questo luogo è data dall’atmosfera e dall’architettura che ricorda una cattedrale. L’atmosfera è magica e gli amanti della saga di Harry Potter riconosceranno la location utilizzata in alcune riprese. Noi abbiamo iniziato la visita della città partendo da qui perchè solitamente c’è tanta fila per entrare. Il biglietto costa 8 euro da acquistare solo online e se si acquista un libro il prezzo del biglietto viene detratto dall’acquisto in libreria.
Dalla libreria recatevi alla Torre dos Clerigos (prezzo del biglietto 8,00 euro) una meraviglia barocca con una torre alta ben 75 metri.Con una scala interna potete accedere alla cima da dove si può ammirare uno dei più bei panorami di Porto. Accanto alla torre c’è un carinissimo negozio di souvenir che vende sardine in scatola molto particolari e una serie di case a schiera con le facciate dai bellissimi colori pastello. Vi potete fermare alla casa Portuguesa do Pastel de Bacalhau per assaggiare le polpette di baccalà accompagnate da un bicchiere di Porto.
Dopo la sosta proseguite per la vicina Igreja do Carmo e das Carmelitas (prezzo del biglietto 3,50 euro)una chiesa in stile rococò con la facciata esterna laterale ricoperta da piastrelle bianche e blu sulla quale è raccontata da storia della fondazione dell’ordine dei Carmelitani.
A piedi dirigetevi verso il centro storico di Porto dove si trova La Sé la cattedrale di Porto un edificio meraviglioso con la presenza anche qui di azulejos bianche e azzurre e nella vicina stazione di Sao Bento.
La stazione è molto particolare con le pareti ricche di azulejos dipinti bianchi e blu che ritraggono la storia dei trasporti e del Portogallo. Ce ne sono addirittura oltre ventimila!
Si prosegue a piedi per raggiungere in pochi passi il quartiere di Ribeira,il quartiere principale della città che si estende lungo il fiume Douro. Il quartiere è un labirinto di viuzze strette e ripide con graziose case colorate ,piccoli negozietti e ristoranti. Da questo quartiere parte il ponte Dom Luis che collega Porto a Villa Nova de Gaia una cittadina famosa per la produzione del vino. Fermatevi sul ponte per una foto del paesaggio e per scorgere le tipiche imbarcazioni che trasportano il vino dalle cantine ai magazzini.
Locali e ristoranti consigliati a Porto
Porto è una città dove si possono assaggiare piatti tipici locali.la cucina tradizionale è a base di pesce, sardine e baccalà soprattutto, frutti di mare, ma anche carne come lo spezzatino di trippa e i dolci. La pastel de Nata la specialità dolciaria portoghese. Si tratta di una crostatina a base di pasta sfoglia con una crema all’interno e la superficie leggermente bruciacchiata che la rendono veramente gustosa al palato.
A Porto i locali dove mangiare non mancano sia per pranzare velocemente o per potersi sedere in tranquillità a gustarsi una cena in relax.
La prima sera noi abbiamo scelto La mercearia das Flore – Ristorante da prezzi medi a partire da 15,00 euro. La specialità sono le sardine crostoni al formaggio e pesce in genere.
Molto interessanti anche i seguenti locali:
Cafè Santiago – per assaggiare il piatto tipico di Porto la Francesinha, un tramezzino iper calorico a base di formaggio prosciutto e sugo di carne. Spesso viene servito con un uovo sulla cima.
Il Mercado do Bolhao – dove fanno principalmente street food.
Cafè Guarany – Ristorante molto tipico in centro dove fanno ottimo baccalà e zuppe di ogni tipo.
Giorno 2 – On the road: Costa Nova, Aveiro e Coimbra
Giornata dedicata all’on the road in macchina. Nel mio weekend in Portogallo ho previsto anche il noleggio della macchina proprio perché volevo dedicare una giornata intera e mezza alla visita dei dintorni di Porto quindi ho concentrato tutte le attrazioni della città nel primo giorno. Se invece la vostra visita è meno frenetica della mia potete tranquillamente suddividere l’itinerario del primo giorno in due giorni in modo da poter visitare la città con più tranquillità soffermandosi anche in luoghi dove non ho fatto io come la visita di qualche museo o l’ingresso in altre chiese.
Detto questo due giorni a mio avviso sono più che sufficienti per visitare Porto che si gira tranquillamente a piedi.
Premesso ciò dopo colazione siamo partiti verso sud per raggiungere la prima tappa del nostro on the road,Aveiro. Considerata la piccola Venezia del Portogallo dista circa 70 km da Porto.E’ un luogo autentico e vivace.
Prima di arrivare ad Aveiro ci siamo fermati poco prima a Costa Nova, un grazioso villaggio rinomato per la magnifica costa sabbiosa e le suggestive case colorate a strisce che si affacciano sul mare. Ovviamente posto super instagrammabile e pieno di turisti ci siamo fermati anche noi per le rituali foto e video.Sul lato della laguna dove si trovano le case colorate ci sono piccoli porti dediti alla pesca mentre l’altro lato si affaccia sull’oceano.
Dopo un’oretta trascorsa sul mare ci rechiamo nella vicina Aveiro. facciamo una passeggiata tra i canali attraversati da barche colorate ,i moliceiros ,barche dalla forma affusolata usate per la raccolta delle alghe oggi invece utilizzate per il turismo per piccole crociere sul fiume. Un’altra caratteristica di Aveiro sono gli edifici in stile Art nouveau sparsi per il centro. Passeggiando tra le viuzze del coloratissimo centro storico siamo arrivati al mercato del pesce. Un mercato pittoresco che si trova nella sua piazza omonima .Oltre al mercato all’interno si trovano ristoranti con specialità locali. Dietro il mercato è possibile c’è la laguna con il molo e prenotare un giro in gondola dal prezzo di 13 euro a persona.
Riprendiamo l’auto e ci spostiamo ancora verso sud per raggiungere in un’ora Coimbra. La città è veramente deliziosa. Saremmo rimasti di più perchè merita anche una giornata anziché qualche ora. Si trova adagiata sulle rive del fiume Mondego,è una delle città universitarie più importanti del Portogallo. Una delle cose da vedere sicuramente è proprio l’università di Coimbra che è la più antica del Portogallo e patrimonio mondiale dell’UNESCO.Si trova in cima a una collina nel mezzo della città da dove è possibile ammirare un bellissimo panorama. Molto interessante da vedere la cattedrale nuova nel quartiere universitario. La biblioteca Joanina , una delle biblioteche più antiche e affascinanti per la sua ricca decorazione barocca. Il Monastero di Santa Cruz un monastero con una ricca storia e luogo di sepoltura del primo re del Portogallo.
Bellissimo anche il centro storico tra i vicoletti acciottolati e antichi palazzi con murales e oggetti appesi tra le facciate.
Coimbra offre un’ampia gamma di ristoranti nel centro storico e una vivace vita notturna.
Per la cena ci fermiamo in un ristorantino trovato per caso passeggiando tra le viuzze del centro storico che si chiama Restaurante Arcadas dove abbiamo provato le famose sardine fritte in barca. Sono molto particolari perché vengono servite stese a un filo con le mollette proprio come fossero panni.
Dopo cena ci dirigiamo in macchina per rientrare a Porto.
Giorno 3 – Braga e rientro a Porto
Facciamo colazione nel nostro hotel con degli ottimi piatti salati e dolci,soprattutto dei cornetti giganti molto buoni con una generosa quantità di tuorlo che li rende più gialli.Sono comunque molto buoni e hanno un aspetto molto invitante. Li abbiamo già visti in altre pasticcerie quindi credo siano proprio una specialità del posto.
Dopo colazione ci dirigiamo verso Ribeira per prendere lo storico Tram 1 e fare un giro panoramico della città. Il prezzo del biglietto è di 5,00 euro ma se ne prendete due vi fanno uno sconto del 30% quindi spenderete 7,00 euro per due persone. Scendiamo per fare un giretto a piedi e comprare souvenir da portare a casa come tradizione vuole e dopo aver pranzato al famoso Cafè Santiago con fila di un’ora per sederci fuori ordiniamo finalmente la famosissima Francesinha ,il piatto tipico di Porto. Dico subito che a me non è piaciuto. È un panino con all’interno strati di prosciutto formaggio fuso al quale viene versato sopra un sugo di carne. Noi abbiamo voluto provare l’esperienza completa con l’uovo sopra ma personalmente non è piaciuto.
Dopo pranzo prendiamo la nostra auto e questa volta ci dirigiamo verso nord nella vicina Braga. Dista poco da Porto quasi un’ora di macchina.La cittadina è un borgo ricco di storia,edifici in calce e granito con balconcini in ferro battuto, le piastrelle colorate tipiche del Portogallo e presenti ovunque.Il borgo è molto turistico, nella via centrale si trova un’ imponente arco,l’Arco de Porta Nova ,una porta medievale in pietra che in passato rappresentava uno degli ingressi alla città. Braga negli ultimi anni ha attratto più che altro un turismo religioso grazie soprattutto alla sua magnifica cattedrale la Sè di Braga una delle più importanti chiese del portogallo che si trova nel centro storico e il bellissimo santuario di Bom Jesus do Monte.
Questo splendido santuario di trova in collina, a 10 minuti di macchina dal centro cittadino. Una volta arrivati in cima la vista dall’alto sulla città di Braga è stupenda. L’impatto visivo però è altrettanto notevole scendendo i 17 pianerottoli di scalini decorati da fontane in granito che formano un calice sul quale ”poggia” la chiesa.
Terminata la visita al santuario scendiamo a valle e ci fermiamo a far merenda all’antica pasticceria Tibias de Braga proprio accanto all’arco de Porta Nova per un pasteis de nata e la tibias una pasta ripiena di di crema tipica di Braga.L’edificio che ospita la pasticceria è meraviglioso perché è ricoperto da azulejos azzurri e bianchi.
Rientriamo nel tardo pomeriggio Porto per trascorrere le ultime ore della sera per una rilassante cena in città. La mattina seguente all’alba ci dirigiamo nei pressi dell’aeroporto per rilasciare la nostra macchina a noleggio e rientrare a casa.
Abbiamo trascorso un weekend molto movimentato il tempo era ristretto e abbiamo visto tante cose. Porto e i dintorni secondo me meritano una visita. Sono luoghi affascinanti ricchi di storia. Inoltre il Portogallo è un Paese molto accogliente,dove si mangia bene e con un buon rapporto qualità prezzo.
Tra antichi monasteri impreziositi con azulejos e splendidi monumenti un tour di una settimana toccando la magnifica Lisbona o un weekend come ho fatto io vi farà scoprire gli angoli pittoreschi e gli scorci suggestivi delle città principali,ma anche delle tradizioni folkloristiche di un Paese dalle mille sfaccettature e dall’anima vivace e sempre ridente.
Dove dormire a Porto
Porto è una città con ottime soluzioni per tutte le tasche:
Ribeira, Baixa e Vila Nova de Gaia: ottime per giovani e chi cerca vivacità.
Boavista: ideale per viaggiatori con budget limitato.
Cedofeita e Foz do Douro: perfette per famiglie.
Un weekend a Porto è l’occasione perfetta per immergersi nella cultura portoghese, tra azulejos, panorami sul Douro, borghi storici e sapori autentici. Se hai qualche giorno in più, valuta anche un on the road verso Lisbona o l’inserimento di tappe come Braga, Aveiro o Coimbra, che arricchiscono l’esperienza e mostrano il volto più autentico del Portogallo.
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